La parte essenziale di un discorso è senza dubbio il verbo: la parola che esprime un'azione, un modo di essere, uno stato d'animo, indispensabile per la comprensione del periodo, per dare un senso compiuto alla frase.
La sua importanza è determinante ed evidenziata dal fatto che etimologicamente ”verbo” significa "parola", per cui tutte le altre parti del discorso (aggettivi, nomi, avverbi, ecc.) passano in secondo piano, diventando accessori, non sempre indispensabili. "Nonna", "cane", “matita" ecc., sono di per sé definizioni, parole che acquistano vita solo se accompagnate dar verbo che le anima, che le inserisce in un'azione, che ne stabilisce una qualità.
Il verbo è quindi la parte più variabile del discorso visto che si deve adattare alle varie situazioni: cambia a seconda del modo, del tempo, della persona e sono proprio queste varianti che spesso ne rendono difficile l’apprendimento. Noi lo analizzeremo nei suoi vari aspetti:
- MORFOLOGICO (Indica la sua forma)
- SEMANTICO (Indica il suo significato)
- SINTATTICO (Indica la sua collocazione all’interno della frase)
ed aiutandoci con numerosi esempi cercheremo di semplificarne le norme che lo regolano.
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